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Wally G. Fin
Nato a Roma, cresciuto fra Roma, Bari, Padova, Bologna e Genova, dopo la mia inutile laurea in Ingegneria Chimica, ho sempre lavorato all’estero, in cantieri di montaggio di impianti industriali.
I...ver másNato a Roma, cresciuto fra Roma, Bari, Padova, Bologna e Genova, dopo la mia inutile laurea in Ingegneria Chimica, ho sempre lavorato all’estero, in cantieri di montaggio di impianti industriali.
In pratica ho vissuto e lavorato oltre 20 anni in paesi come Arabia Saudita, Iraq (5 anni), Kuwait, Abu Dhabi, Australia (5 anni), Malesia, Tailandia (4 anni), Turchia, Egitto e tanti altri. Tutti gli amici mi chiamano Wally (soprannome che mi aveva dato la mia segretaria in Australia che non riusciva a pronunciare Gualtiero - e anche perché questo “nick-name” era una perfida presa in giro).
A causa dei viaggi periodici per i 15 giorni di vacanza ogni tre/quattro mesi, e a causa dei tanti viaggi per meeting tecnici e commerciali, ho effettuato centinaia di voli aerei intercontinentali ed anche due interi giri del mondo. L’ultimo paese ove ho lavorato a lungo è stato la Tailandia e ho ancora molti amici li e ci vado ancora ogni tanto. Quindi ho una effettiva conoscenza della Tailandia e dei Tailandesi che sono un popolo abbastanza eccezionale e “diverso”. Ed anche dell’Australia dove ho vissuto e lavorato quasi 5 anni.
Tutte queste esperienze e questa vita particolare, sempre in aereo e sempre con le valige in mano, hanno generato gli sfondi sviluppati nei miei romanzi, insieme a una serie di aneddoti, di commenti e di impressioni personali sui paesi, e sulle mentalità e culture dei popoli coinvolti.
Ho sempre desiderato scrivere ma ho cominciato tardi... quando lavoravo ero duramente impegnato 12 ore al giorno e non era davvero possibile. Una piccola idea del tipo di vita e di lavoro che ho fatto per tanti anni, la trovate nei miei brevi scanzonati racconti “Cinque anni in Iraq” e "Cinque anni in Australia", per ora disponibili solo su Amazon.it
Le avventure che descrivo mi vengono facilmente, direi quasi che si scrivono da sole... mi sono divertito un sacco a scrivere la trilogia “Eroi Imperfetti” e non è detto che non ci scappi un quinto volume. Il mio stile è semplice e lineare: i romanzi con dozzine di personaggi principali che si alternano nei capitoli con molteplici “flash-back”, non mi sono mai piaciuti. Purtroppo sono un dilettante e non ho mai avuto nessuno che mi desse una consulenza e aiuto nella ricerca, che mi facesse una correzione o un editing professionale... ho fatto tutto da solo.ver menos